IPERTIROIDISMO FELINO


Diagnosi di Laboratorio (2)

Come in tutti i test ormonali, di particolare importanza è l’accurata selezione dei soggetti in base alla visita clinica (segni clinici – sintomatologia), ed in base agli altri rilievi laboratoristici: molto importante la selezione “pre-test” dei soggetti su cui andare ad eseguire le prove, che dovrebbero pertanto essere eseguite solo sui soggetti fortemente sospetti di ipertiroidismo.
T4 totale ed fT4 sono estremamente importanti per diagnosticare ipertiroidismo felino, possedendo peraltro differenti vantaggi e limiti:

T4 totale
La misurazione della T4 totale possiede elevatissima specificità: valori superiori a 64 nmol/L (5 microgrammi/dL) sono virtualmente diagnostici di ipertiroidismo felino.
Possiede peraltro una sensibilità inferiore, pari a circa il 90 – 95%: circa 1 gatto ipertiroideo su 10 al momento della prima visita possiede valori di T4   all’interno del range di normalità, tendenzialmente “border-line”(39-64 nmol / L)Tale rilievo è probabilmente la conseguenza del fatto che in soggetti ipertiroidei si verificano malattie concomitanti che possono indurre un falso decremento della T4 totale, o per fluttuazioni individuali legate al ritmo circadiano.
FT4 (free  T4)
La misurazione della freeT4 ha elevatissima sensibilità (circa 98%): cioè se un gatto non possiede valori di fT4 elevato, è molto poco probabile sia ipertiroideo: abbiamo quindi assoluta necessità che fT4 sia elevato per poter diagnosticale l’ipertiroidismo.
Di contro, possiede una specificità più bassa (circa 90%): 1 gatto su 10 possiede valori di fT4 elevato pur non essendo ipertiroideo (maggiori falsi positivi rispetto alla misurazione di T4 totale).
Per raggiungere quindi la massima sensibilità e specificità è consigliabile eseguire entrambe le determinazioni.

Nei casi dubbi – in caso ovverosia di sospetto ipertiroidismo ma con valori di T4 e fT4 normali – oltre a ricontrollare questi parametri in 4 – 6 settimane, possono essere consigliati test dinamici quali ad esempio il test di soppressione con T3.
Test di soppressione con T3
La finalità del test è quella di cercare di ridurre la secrezione di T4 a seguito della somministrazione per via orale di T3 da parte del proprietario.
Nel soggetto NORMALE, si verifica un feed-back negativo sulla produzione di ormoni tiroidei da parte di T3: il T4 si abbassa.
Nel soggetto IPERTIROIDEO invece non ci si aspetta una consistente diminuzione di T4 a seguito della somministrazione di T3.
  • Giorno 1: si preleva un campione basale per la misurazione di T4 e T3.
  • Giorni 2 e 3: si somministra T3 (liotiroxina) per via orale alla dose di 25 microgrammi / kg ogni 8 ore
  • Giorno 4: dopo 2 – 4 dall’ultima somministrazione di T3 viene eseguito un secondo prelievo per misurare T4 e T3.
Test di soppressione con T3 – Interpretazione dei Risultati
Il valore di T3 al giorno 4 deve essere superiore al valore basale: questo dimostra la corretta somministrazione delle comprese da parte del proprietario
–   se la concentrazione di T4 al giorno 4 è inferiore di almeno il 50% del valore basale, oppure – in termini di valore assoluto – inferiore a 20 nmol/L (< 1.6 microgrammi/dL): soppressione di T4 -> Si può escludere ipertiroidismo
–  se la concentrazione di T4 al giorno 4 è superiore a 20 nmol/L (> 1.6 microgrammi / dL): mancata soppressione di T4 -> Ipertiroidismo.



Buon lavoro!

Dr Ugo Bonfanti DVM
Diplomato ECVCP

BiEsseA srl Laboratorio Analisi Veterinarie
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