PATOLOGIE GLOMERULARI ed ALTERAZIONI DI LABORATORIO (2° parte)

PRESENTAZIONE – SEGNI CLINICI  – ALTERAZIONI DI LABORATORIO
PRESENTAZIONE:
In corso di glomerulopatia, la presentazione / sintomatologia tipica è da mettere in relazione ad insufficienza renale cronica, se più del 75% del nefrone non è più funzionante.
I segni cinici possono essere da mettere in relazione ad un qualsiasi processo patologico di natura infettiva, infiammatoria o neoplastica.
Possono essere presenti segni clinici relativi primariamente all’insufficienza renale cronica, se presente, alla sindrome nefrosica, al tromboembolismo, all’ipertensione sistemica.
La proteinuria può rappresentare invece un rilievo incidentale in corso di approfondimenti diagnostici relativi ad altre problematiche.
SEGNI CLINICI:
Spesso da mettere in reazione alla presenza di IRC ed uremia: cattive condizioni generali,disidratazione, ulcere orali. Inoltre:
  • Sindrome nefrosica – perdita proteica (ascite – edema sottocutaneo).
  • Tromboembolismo (paraparesi / dispnea).
  • Cecità improvvisa dovuta a distacco retinico conseguente all’ipertensione.
ALTERAZIONI di LABORATORIO:
Glomerulonefriti ed amiloidosi, come detto, possono causare IRC. Pertanto le classiche alterazione di laboratorio saranno iperazotemia, ipercreatininemia, iperfosfatemia, acidosi metabolica. Inoltre:
  • Ipoalbuminemia – rilievo che si verifica nel nel 60% dei cani con glomerulonefrite, e nel 75% dei cani con amiloidosi. In caso di ipoalbuminemia identificata in corso di sindrome nefrosica, si verifica un’aumentata sintesi di albumine da parte del fegato, che non riesce peraltro a compensare la perdita renale
  • Ipercolesterolemia, conseguente in parte all’aumentata sintesi epatica di lipoproteine ricche in colesterolo, conseguente all’ipoalbuminemia, ed in parte al ridotto catabolismo periferico delle lipoproteine stesse
  • Ipercoagulabilità e tromboembolismo: lieve aumento del numero delle piastrine e della loro attività possono essere associate ad ipoalbuminemia. La stessa ipercolesterolemia può contribuire all’iperaggregabilità piastrinica. Inoltre, la perdita renale di antitrombina III può causare ipercoagulabilità.
Proteinuria
In condizioni normali è presente una piccola quantità di proteine nelle urine. Allorquando invece le proteine vengono perse in corso di patologia glomerulare, la quantità di proteine urinarie aumenta sensibilmente (PROTEINURIA RENALE).
Le differenti cause di proteinuria (prerenale, postrenale e renale), nonché i principali test per evidenziare, quantificare e tipizzare le proteine urinarie verranno presi in considerazione nel corso dei prossimi aggiornamenti!!!!
Buon lavoro!

Dr Ugo Bonfanti DVM
Diplomato ECVCP

BiEsseA srl Laboratorio Analisi Veterinarie
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