Materiale:
Siero (1 mL)
Tempi di refertazione:
In giornata
Note:
È preferibile non utilizzare provette con gel separatore.
Indicazioni: rilevamento dell’ovulazione nella cagna in associazione alla sintomatologia clinica e alla colpocitologia; ricerca residuo ovarico funzionante.
Residuo ovarico funzionante: Valori elevati di una singola determinazione suggeriscono la presenza di residuo ovarico SOLO in cagne sterilizzate che hanno manifestato segni clinici di calore nei 60 giorni precedenti (fase luteinica). Mentre nelle gatte la misurazione non è giustificata a meno che non sia avvenuto un accoppiamento (ovulazione indotta). Si ricorda che in presenza di segni clinici di estro è sufficiente la colpocitologia per confermare il sospetto, sia nella cagna che nella gatta.
Metodica:
RIA (Radio Immuno Assays)
Materiale:
Siero (1 mL)
Tempi di refertazione:
3-10 giorni
Note:
Indicazioni:
Residuo ovarico funzionante: Valori molto elevati possono essere suggestivi di tessuto ovarico funzionante in cagne sterilizzate con sintomatologia clinica ed esame colpocitologico riconducibili a estro, ma sono frequenti i falsi negativi. In caso di sospetto clinico si consiglia test di stimolazione con GnRH (due determinazioni di estradiolo). Si ricorda che in presenza di segni clinici di estro è sufficiente la colpocitologia per confermare il sospetto, sia nella cagna che nella gatta.
Neoplasia testicolare estrogeno-secernente: Nel maschio, valori elevati unitamente al quadro clinico (ed eventualmente clinico-patologico) sono suggestivi di neoplasia estrogeno- secernente. In caso di negatività ma forte sospetto clinico si consiglia test di stimolazione con GnRH (due determinazioni di estradiolo). La diagnosi deve essere confermata dall’esame istologico.
Metodica:
RIA (Radio Immuno Assays)
Materiale:
Siero (1 mL) X 2
Tempi di refertazione:
3-10 giorni
Note:
Indicazioni: Residuo ovarico funzionante in cagne e gatte sterilizzate e neoplasie estrogeno – secernenti nel cane maschio intero.
Residuo ovarico funzionante: Il test di stimolazione con GnRH è consigliato nelle cagne e nelle gatte sterilizzate che hanno segni clinici riferibili all’anestro (oltre 60 giorni dai segni clinici di estro nella cagna, nella gatta nel periodo invernale, se in primavera- estate ha manifestato segni di calore). La quantità di estrogeni prodotta post stimolazione è variabile e può dipendere dalla quantità di tessuto ovarico residuo presente; pertanto di fronte a una ridotta quantità di tessuto ovarico è possibile avere risultati negativi al test. Si ricorda che in presenza di segni clinici di estro è sufficiente la colpocitologia per confermare il sospetto, sia nella cagna che nella gatta.
Modalità di esecuzione:
TEST DI STIMOLAZIONE CON GNRH (CAGNA)
- Primo prelievo (T0)
- Somministrare GnRH (Buserelin, Receptal) EV 0.12 microgr/kg
- Secondo prelievo a 120 minuti (T1)
TEST DI STIMOLAZIONE CON GNRH (GATTA)
- Primo prelievo (T0)
- Somministrare GnRH (Buserelin, Receptal) EV/IM 0.4 microgr/kg
- Secondo prelievo a 120 minuti (T1)
Materiale:
Plasma Litio eparina (1 mL)
Tempi di refertazione:
2-3 giorni
Note:
Indicazioni: diagnosi di gravidanza nella cagna e nella gatta.
È una proteina prodotta dalla placenta e la sua concentrazione aumenta significativamente a partire dal 24° giorno post ovulazione e continua ad aumentare fino a due settimane prima del parto, per poi ridursi gradualmente.
I campioni devono essere raccolti unicamente in provette con litio eparina e successivamente centrifugati per ottenere plasma eparinato.
Metodica:
ELISA
Materiale:
Siero (3 mL)
Tempi di refertazione:
15 giorni
Note:
Indicazioni: valutare la presenza di tessuto testicolare in stalloni criptorchidi, in cui le concentrazioni sono più elevate rispetto ai castroni, e valutare la presenza di residuo ovarico funzionante per discriminare giumente intere da sterilizzate. Possibili falsi negativi in giumente anziane con pool follicolare ridotto. Può essere utilizzato per la diagnosi del tumore delle cellule della granulosa nella giumenta (sensibilità 98%, Ball et al., 2012).
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla seguente letteratura:
- Ball et al. Determination of serum anti-Müllerian hormone concentrations for the diagnosis of granulosa-cell tumours in mares, Equine Veterinary Journal, 2012
- Claes et al. Serum anti-Mullerian hormone concentrations in stallions: developmental changes, seasonal variation, and differences between intact stallions, cryptorchid stallions, and geldings. Theriogenology, 2013;79(9): 1229–35.
- Claes et al. Biological Functions and Clinical Applications of Anti-Mullerian Hormone in Stallions and Mares. Vet Clin Equine, 2016
Metodica:
ECLIA
Materiale:
Siero (0.5 mL)
Tempi di refertazione:
3-4 giorni
Note:
Indicazioni: È stato indagato come marker in corso di tumori delle cellule della granulosa nella cagna (a cut off di 0.99 ng/ml sensibilità 100% e specificità 94.44%, Walter et al, 2018), nel Sertolioma del cane maschio (Holst et al., 2015) e in corso di criptorchidismo (Gharagozlou et al., 2014).
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla seguente letteratura:
- Gharagozlou et al. Anti‐Müllerian hormone: A potential biomarker for differential diagnosis of cryptorchidism in dogs. Theriogenology, 2014, 79, 1229–1235
- Holst et al. Anti-Müllerian hormone: a potentially useful biomarker for the diagnosis of canine Sertoli cell tumours. BMC Veterinary Research, 2015; 11:166
- Walter et al. Anti‐Müllerian hormone concentration in bitches with histopathologically diagnosed ovarian tumours and cysts. Reproduction in Domestic Animals, 2018. 53, 784–792.
Metodica:
RIA (Radio Immuno Assays)
Materiale:
Siero (1 mL)
Tempi di refertazione:
3-10 giorni
Note:
Indicazioni: ricerca di tessuto testicolare residuo. Valori molto elevati suggeriscono la presenza di tessuto testicolare residuo in cani castrati, ma sono frequenti falsi negativi (a causa delle significative fluttuazioni circadiane) pertanto è preferibile effettuare il test di stimolazione con GnRH (due determinazioni di testosterone).
Metodica:
RIA (Radio Immuno Assays)
Materiale:
Siero (1 mL)
Tempi di refertazione:
3-10 giorni
Note:
Indicazioni: valutare la presenza di tessuto testicolare residuo in cani castrati.
Modalità di esecuzione:
- Primo prelievo (T0)
- Somministrare GnRH (Buserelin, Receptal) EV 0.12 microgr/kg
- Secondo prelievo a 90 minuti (T1)