Materiale:
Materiali vari
Tempi di refertazione:
2-4 giorni
Note:
Segnalare sul modulo di richiesta la sede del prelievo ed eventuali terapie in corso che potrebbero inficiare la crescita batterica.
In base alla classe di antibiotico utilizzato, interrompere per 3-5 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
Prima di inviare il campione consultare questo link per maggiori informazioni riguardo le modalità di prelievo e conservazione.
Materiale:
Materiali vari
Tempi di refertazione:
2-4 giorni
Note:
Segnalare sul modulo di richiesta la sede del prelievo ed eventuali terapie in corso che potrebbero inficiare la crescita batterica.
In base alla classe di antibiotico utilizzato, interrompere per 3-5 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
Prima di inviare il campione consultare questo link per maggiori informazioni riguardo le modalità di prelievo e conservazione.
L’intestino è un “organo metabolico”, un biosistema unico caratterizzato dalla presenza di migliaia di tipi diversi di microbi che convivono ed interagiscono attivamente con l’organismo ospite…. VEDI ARTICOLO PDF
Materiale:
Urine (0.5 mL)
Tempi di refertazione:
2-4 giorni
Note:
Sul modulo di richiesta specificare la metodica di prelievo (minzione spontanea, cateterismo, cistocentesi) ed eventuali terapie in corso che potrebbero inficiare la crescita batterica. Si consiglia di utilizzare urine ottenute per cistocentesi.
L’esame non è comprende l’antibiogramma, che è da richiedere separatamente.
In base alla classe di antibiotico utilizzato, interrompere per 3-5 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
Prima di inviare il campione consultare questo link per maggiori informazioni riguardo le modalità di prelievo e conservazione.
Materiale:
Tampone con terreno di trasporto
Tempi di refertazione:
3-4 giorni
Note:
Segnalare sul modulo di richiesta eventuali terapie in corso che potrebbero inficiare la crescita batterica/micotica.
In base alla classe di antibiotico utilizzato, interrompere per 3-5 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
In caso di trattamento con farmaci antimicotici, interrompere per 7 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
Prima di inviare il campione consultare questo link per maggiori informazioni riguardo le modalità di prelievo e conservazione.
Tempi di refertazione:
24 ore
Note:
Tempi di refertazione:
24 ore
Note:
Lo Staphylococcus pseudintermedius e aureus (MRSP-A) resistente alla meticillina è un patogeno emergente e potenzialmente trasmissibile all’uomo. Recenti studi hanno riportato come diversi ceppi di stafilococchi meticillino-resistenti siano stati isolati da campioni prelevati in animali affetti da patologie di vari apparati e come, gli stessi proprietari, risultassero a loro volta portatori.
Gli stafilococchi meticillino-resistenti sono caratterizzati, genotipicamente, dalla presenza del gene mecA che determina la resistenza alla meticillina e, fenotipicamente, dalla resistenza alla oxacillina (sostitutivo della meticillina) dimostrata in antibiogramma.
L’antibiogramma dedicato (MRSA-MRSP) è da richiedere dopo l’evidenziazione in coltura di MRSA o MRSP e permette di avere possibilità terapeutiche maggiori ed efficaci, evitando di aumentare ulteriormente l’antibiotico-resistenza batterica.
Materiale:
Tampone con terreno di trasporto, Fluidi, Biopsia in soluzione fisiologica
Tempi di refertazione:
24 ore
Note:
Materiale:
Tampone con terreno di trasporto, Peli, Unghie
Tempi di refertazione:
7-12 giorni
Note:
Segnalare sul modulo di richiesta eventuali terapie in corso che potrebbero inficiare la crescita micotica.
In caso di trattamento con farmaci antimicotici, interrompere per 7 giorni la terapia in atto prima dell’esecuzione del test.
Prima di inviare il campione consultare questo link per maggiori informazioni riguardo le modalità di prelievo e conservazione.
Tempi di refertazione:
1-2 giorni
Note:
Materiale:
Feci
Tempi di refertazione:
1-3 giorni
Note:
Si raccomanda l’uso di contenitori adeguati.
Metodica:
Metodica NGS Torrent (7 regioni ipervariabili del gene 16SRNA)
Materiale:
Feci
Tempi di refertazione:
Note:
Richiedere apposito contenitore al laboratorio.
MICROBIOMA INTESTINALE ANIMALE
L’intestino è un “organo metabolico”, un biosistema unico caratterizzato dalla presenza di migliaia di tipi diversi di microbi che convivono ed interagiscono attivamente con l’organismo ospite…… VEDI ARTICOLO PDF
Metodica:
ELISA
Materiale:
Feci
Tempi di refertazione:
24 ore
Note:
Indicazioni: per la diagnosi di Giardiasi o per identificare soggetti eliminatori (potenziale zoonosico).
Il test ricerca l’antigene solubile della Giardia nelle feci. Il test è dotato di buona sensibilità e di specificità molto elevata (occasionali falsi negativi). Un risultato positivo in un animale con quadro clinico compatibile consente di effettuare diagnosi di Giardiasi con elevata probabilità.
Monitoraggio dopo terapia: il monitoraggio in un paziente che ha risposto alla terapia non è necessario. In caso di mancata risoluzione del quadro clinico è possibile ripetere il test qualche giorno dopo la fine della terapia sebbene alcuni Autori sconsigliano l’utilizzo di questo test per il monitoraggio poiché può restare positivo per periodi variabili anche dopo la risoluzione del quadro clinico.
Per ulteriori approfondimenti:
https://capcvet.org/guidelines/giardia/
Oppure consultare il seguente link.
Si raccomanda l’uso di contenitori adeguati.
Materiale:
Feci (3 campioni)
Tempi di refertazione:
2-3 giorni
Note:
Prelevare tre campioni di feci di tre giorni successivi. È sconsigliato inviare numero di campioni inferiori poiché abbassa drasticamente la sensibilità del test.
Si raccomanda l’uso di contenitori adeguati.
Metodica:
Antigenico ELISA
Materiale:
Feci
Tempi di refertazione:
24 ore
Note:
Indicazioni: in caso di sospetta parvovirosi.
Il virus viene eliminato nelle feci a partire da 3-4 giorni dopo l’infezione e per circa 7-10 giorni, talvolta più a lungo. Il test ha una sensibilità sub-ottimale (in alcuni report inferiore al 50%), per cui in caso di sospetto clinico ma test negativo si consiglia di richiedere la ricerca del virus nelle feci mediante PCR (maggiore sensibilità). E’ molto raro che il test risulti positivo immediatamente dopo la vaccinazione con vaccini vivi attenuati (elevata specificità).
Per ulteriori approfondimenti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30050842
Si raccomanda di utilizzare contenitori adeguati.